La chiesa parrocchiale che ha per patrona Santa Anastasia Martire, è stata costruita nel 1836, con pietre di granito lavorate a scalpello, è stata ampliata nel 1943, consacrata fin dal 1894 ed ha sotto la sua giurisdizione le chiese inler-urbane di San Quirico e di San Sebastiano, quelle rurali di Santa Reparata e di San Giuseppe, ed infine quella di Sant'Ambrogio, fuori mano. Il paese, dalla coloritura policroma delle case, aperto al sole, vivificato da un' aria sana, ricca di balsami e di salute, sta in testa a tutti i paesi della provincia di Sassari per vastità di territorio ed è il miglior paese della montagna per le sue bellezze incantevoli. Il piano topografico, disteso in parte su terreno collinoso ha pregi climatici e paesistici veramente notevoli. Di fronte schiudesi l' incanto scenografico della natura circondato da una caotica chiostra montana, idilliaca, superba.